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Che cosa sono il mutuo ipotecario e lo spread

Un mutuo ipotecario prevede la concessione di una certa somma a fronte della sottoscrizione di un’ipoteca su un immobile. L’istituto finanziario che concede il mutuo, in buona sostanza, oltre a verificare l’effettiva possibilità dei mutuatari di pagare le rate del mutuo, si tutela con la garanzia dell’ipoteca sugli immobili di proprietà di chi ha sottoscritto il mutuo o di terzi. Svisceriamo insieme la questione del mutuo ipotecario, per chiarire ogni dubbio.

Erogato sia a tasso fisso che a tasso variabile o misto, il mutuo ipotecario è una tipologia di mutuo che viene garantita da un’ipoteca sugli immobili. La banca, oltre a controllare la disponibilità economica, le buste paga ed il tipo di attività lavorativa dei mutuatari al fine di verificare che siano effettivamente in grado di pagare le rate, si tutela con un’ipoteca su un bene immobile. L’ipoteca a garanzia può essere iscritta sia su un immobile di proprietà del mutuatario che di proprietà di un terzo datore di ipoteca.

In caso di insolvenza da parte dei mutuatari, la banca è legittimata a vendere all’asta l’immobile ipotecato per recuperare i soldi prestati con il mutuo.

 

Mutuo ipotecario acquisto prima casa

 

Un mutuo ipotecario è una scelta molto diffusa per l’acquisto della prima casa a uso residenziale. Molte giovani coppie under 35 con scarsa liquidità disponibile ricorrono a questo tipo di soluzione, impegnando a garanzia l’immobile che stanno acquistando o, molto frequentemente, l’abitazione dei genitori, se di proprietà. Ispirati al tema casa trovi molti giochi sul portale https://casino.netbet.it/, come per esempio House of Doom e Four Haunted House, oltre a una vasta gamma di giochi dedicati al tema natalizio, come Xmas Joker, Santa, Jingle Spins e Secrets of Christmas, e al cinema, come Orient Express, Beauty and the Beast, The Last Kingdom, Bonnie and Clyde e Knight Rider.

Per la concessione di un mutuo ipotecario è necessario che l’immobile che verrà messo a garanzia del finanziamento sia libero da ipoteca. Con un mutuo ipotecario, viene generalmente erogata una somma compresa tra il 70 ed il 100% del valore dell’immobile.

 

Mutui casa e spread

 

Lo spread è tra le voci principali da considerare quando si accende un mutuo. Tuttavia, aleggia ancora un po’ di confusione sull’argomento e, in questo post, cercheremo di fare un po’ di chiarezza.

 

Spread cos’è in parole semplici

 

Lo spread è il valore percentuale che indica il guadagno dell’istituto di credito sull’importo del mutuo erogato. Sommandolo al tasso di riferimento adoperato per la misura del costo del denaro si ottiene il tasso di interesse effettivamente usato per calcolare le rate da pagare alla banca.

 

A cosa serve lo spread

 

A prescindere che siano fissi o variabili, il tasso dei mutui è composto da due parti, quali:

  • lo spread bancario, ovvero il margine lordo che la banca mira ad ottenere dal finanziamento;
  • valore che dipende dall’andamento dei tassi del mercato interbancario, e non dall’istituto di credito medesimo.

I mutui a tasso variabile sono indicizzati all’andamento degli indici Euribor. Lo spread rimane invariato per l’intera durata del mutuo. A cambiare e ad incidere sulle rate da pagare alla banca sono l’Euribor e l’Eurirs. Facendo un raffronto tra le varie offerte, il consiglio è quello di valutare sempre la percentuale di spread proposta dalle banche. Tale percentuale, a oggi, parte dall’1,3%.

 

Spread ed Euribor

 

Acronimo di Euro Interbank Offered Rate, l’indice Euribor è il tasso di interesse a cui sono ancorati molti prodotti di origine bancaria. L’Euribor è utilizzato come parametro di indicizzazione dei mutui ipotecari a tasso variabile. Per quelli a tasso fisso, invece, c’è l’indice Eurirs. I mutui a tasso fisso sono parametrati sul valore degli Eurirs nel giorno in cui si stipula.

 

Spread e borsa

 

A fare le spese dei periodi di tempesta finanziaria non sono solo i titoli bancari e le società quotate in borsa, ma anche le tante famiglie italiane che hanno acceso un mutuo e che vedono lievitare gli interessi, e le piccole-medie imprese indebitate, a causa di un più costoso accesso ai finanziamenti.

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