Assicurazione Sanitaria da Viaggio Dove è Obbligatoria

Un’assicurazione da viaggio è una piccola polizza che viene realizzata per coprire il viaggiatore da un punto di vista economico per eventuali problemi di carattere fisico come infortuni, malattie, ecc.
In quasi tutti i paesi l’assicurazione o polizza da viaggio pur essendo una pratica altamente consigliabile non è obbligatoria.
Esiste comunque qualche paese anche molto frequentato da turisti di tutto il mondo in cui l’assicurazione sanitaria è obbligatoria per riuscire ad ottenere il visto turistico di entrata.
Tra questi ci sono la Russia e Cuba che richiedono come condizione necessaria per il rilascio del visto di entrata la stipula di una polizza assicurativa sanitaria che nel caso di Cuba deve essere fatta con una compagnia assicurativa riconosciuta come valida dalle autorità cubane.
Per quanto riguarda la Russia l’assicurazione sanitaria deve coprire sia le eventuali spese mediche che il viaggio aereo per il rimpatrio della persona bisognosa, questa deve essere stipulata ancor prima di fare la richiesta di visto e deve essere allegata alla documentazione necessaria per ottenere il visto.
Per quanto riguarda Cuba la polizza può essere anche acquistata alla frontiera cubana dove è presente la sede della compagnia assicurativa statale del paese, questo ente si occupa di sostituire le compagnie assicurative per quanto riguarda le eventuali spese mediche e sanitarie dei turisti.
Nel casi si preferisca avere un’assicurazione privata è comunque possibile stipularla anche con una delle tante agenzie visti Firenze o di altre città, purché la compagnia assicurativa di riferimento sia presente in quelle della lista che sono riconosciute dalle autorità cubane.
Oltre a Cuba e alla Russia ci sono anche altri paesi dove è obbligatorio dotarsi di assicurazione sanitaria per visitarli, tra questi ci sono Ecuador, Bielorussia ed Iran, paesi che non hanno grandi afflussi turistici e per questo motivo ancor più necessario essere coperti da una polizza che ci permetta di accedere alle migliori strutture sanitarie non essendo provvisti di elevati standard medici.