Come fare l’attivazione luce e gas di casa
Ormai nella nostra quotidianità domestica è sempre più essenziale occuparsi della gestione delle utenze di casa nel modo migliore possibile. Questo perché si tratta di risorse necessarie per svolgere le operazioni più basilari: senza, la vita dentro lo spazio abitativo sarebbe davvero ardua. Ma come fare l’attivazione di luce e gas per la tua casa?
Scopriamo insieme in questo articolo tutto ciò che devi sapere a riguardo della procedura da seguire, dei documenti da consegnare e altri dettagli importanti.
Come fare l’attivazione luce e gas di casa
Sapere come fare l’attivazione luce e gas è oggi estremamente semplice. Infatti, contattando il fornitore che più preferisci riceverai le info importanti da sapere sull’iter burocratico, moduli e documenti da consegnare, interventi, tempistiche e costi da sostenere.
Vediamo ora nello specifico la procedura da seguire per ritornare a vivere al massimo la tua casa e le utenze:
- Prima di tutto è necessario scegliere e contattare un fornitore che risponda alle proprie esigenze e che si adatti al cliente al meglio.
- Dopo aver aderito ad un’offerta, sarà necessario tenere a portata di mano determinati documenti e compilare i moduli indicati dal fornitore.
- Il fornitore inoltrerà la tua richiesta al distributore locale Il tutto entro 2 giorni lavorativi (che partono dalla ricezione della richiesta da parte del fornitore).
- Il distributore avrà il dovere di attivare il tutto entro 5 giorni lavorativi dalla data di ricevimento della richiesta. Questo ovviamente se la tua richiesta di attivazione luce o gas fosse stata accettata dal distributore.
- Finalmente potrai goderti la tua abitazione e l’utenza luce e gas. Un modo sereno per sfruttare l’ambiente domestico nel migliore dei modi.
A seconda del caso saranno presenti determinati costi da sostenere, per tale motivo è sempre importante chiedere al fornitore per evitare ogni sorpresa.
I documenti da consegnare per l’attivazione luce e gas
Per effettuare l’attivazione luce e gas è necessario procurarsi determinati dati e documenti da inoltrare poi al proprio gestore. Una procedura standard da seguire per poter sottoscrivere il contratto al meglio e in tempi abbastanza stretti.
Ecco nel dettaglio cosa sapere:
- Dati anagrafici dell’intestatario come nome, cognome e codice fiscale. Incluso deve esserci anche un documento di riconoscimento valido.
- Codice POD e PDR che identificano la tua fornitura di casa.
- Indirizzo di fornitura, numero di telefono e anche la posta elettronica (e-mail) dell’intestatario.
- Autolettura del contatore.
- La potenza in kW massima richiesta.
- Coordinate per effettuare i pagamenti dell’utenza luce e gas.
- Dati catastali relativi all’immobile della fornitura.
Tutti questi dati e documenti saranno da consegnare nelle modalità previste dal fornitore scelto. Inoltre è importante allegare un documento di riconoscimento valido e eventuali moduli da compilare e firmare.
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