Come può essere definita l’arte?

Le mie opere tra arte e decorazione 

Spesso mi trovo a raccogliere opinioni sulle mie creazioni e tra le tante positive talvolta, invece, c’è chi sostiene che la mia non è “Arte” perché l’Arte è tutt’altra cosa: si può parlare di Arte solo riferendosi a grandi maestri e geni che realizzano opere di una bellezza estrema, che richiedono capacità innate o derivanti da una vita di studi e pratica.

Allora la domanda sorge spontanea: che cosa definisce chiaramente il termine “Arte” considerando che l’arte moderna e contemporanea comprende opere che non sempre identificano un senso estetico di bello già di per sé relativo? In effetti il concetto di Arte è da sempre molto dibattuto nelle opinioni e ognuno ovviamente può pensarla come vuole, ma si può certamente affermare che non è il concetto di bello o di capacità creativa che ne determina il significato più profondo, quanto il concetto di “comunicazione”.

“Quando un’opera riesce a comunicare un messaggio, un’emozione in chi l’osserva, quando un artista crea con l’intento di comunicare qualcosa, di esternare le emozioni, allora si può parlare di Arte rispetto all’opera creata”. 

Per quanto riguarda le mie opere, talvolta sono arte, talvolta solo decorazioni artigianali. Mi spiego meglio: nei miei quadri c’è sempre un’idea, un progetto di creazione, la scelta dei colori e delle tecniche che mi portano a immergermi in un processo creativo. La creazione raramente segue alla lettera il progetto iniziale, molto spesso il processo creativo fluisce in maniera spontanea ed è in questa fase spontanea e poco controllata che emergono emozioni, pensieri, idee e riflessioni che cerco a posteriori di comunicare nella descrizione dell’opera. A volte le sensazioni emergono in seguito, a opera terminata, in una fase di osservazione dei colori e dei dettagli; si attiva la fantasia ed emergono delle immagini mentali che mi portano a un titolo o all’attribuzione di un significato.

Creo opere moderne astratte fatte di scie e celle di colore, di sfumature e brillantezza. Il mio obiettivo è realizzare lavori che lascino spazio alla mente, che siano capaci di ispirare immagini mentali, ricordi e associazioni, e che siano in grado di suscitare emozioni destando meraviglia per gli innumerevoli dettagli. La mia è un’arte fluida, poco controllabile, non c’è niente di rigido, predeterminato e sicuro; tutto questo permette anche all’animo di essere più libero e di trovare la sua espressione.

La mia speranza è di trasportare chi osserva in un viaggio fatto di fantasia e immaginazione dove, immergendosi nei quadri, la mente possa elaborare emozioni, sensazioni, immagini e pensieri. Qualora non abbiate voglia di immaginare, perdetevi nei dettagli senza cercare necessariamente un senso. Trovate tra le varie collezioni le tele perfette per la decorazione della vostra casa, quadri che vi facciano stare bene quando li osservate e che si armonizzino con i colori dell’arredo e del vostro essere.