Abbiamo inserito tra i nostri servizi anche la consulenza tecnica agli avvocati.

Questo perchè, nel corso degli anni, abbiamo avuto a che fare proprio con molti avvocati, sostituti procuratori, pubblici ministeri e giudici.

Il primo sommario giudizio, basato su valutazioni “esteriori” potrebbe essere del tutto negativo e sintetico: non capiscono niente!

Questo però non può essere vero: un giudizio del genere può essere corretto per un singolo individuo non per una categoria. Sorge quindi la necessità di avvicinare la lente di ingrandimento dell’osservazione, affinché non riduca tutto ad una battuta.

Un po’ di analisi

Analizziamo quale sia la formazione comune a tutti questi professionisti e vediamo di cosa sono chiamati ad occuparsi.

Il loro percorso di studi si focalizza su molti aspetti della legge ed in un Paese come l’Italia, col patrimonio di leggi forse più consistente del mondo, il compito non è certo facile.

Le leggi sono “regole” che disciplinano il comportamento delle persone (fisiche o giuridiche) in ambito civile e penale e stabiliscono le pene per chi non le rispetta.

Ci sono alcune regole semplici da comprendere, non si può rubare, non si può uccidere, non si può imbrogliare, ma già tra queste prime tre ci sono delle differenze.
Si può rubare per necessità, uccidere per legittima difesa, non è sempre evidente in cosa consiste l’imbroglio.

Quindi dopo le leggi ci sono le interpretazioni, ambito nel quale l’italico popolo è forse primo al mondo. Solo in Italia infatti vale il detto “fatta le legge, trovato l’inganno”.

In questo ambito si muovono coloro che hanno avuto una formazione “legale” e che ne hanno fatto una professione.

Per le leggi “più semplici” forse l’applicazione è più facile.

Invece, in moltissimi casi nei quali la legge va applicata ad ambiti specifici con aspetti tecnici, il professionista della legge entra in un terreno minato.

Formazione legale e formazione tecnica

La formazione di un legale è diversa dalla formazione di un tecnico, ingegnere, architetto, geometra, informatico e quando questi due ambiti si incontrano può succedere il patatrac.

Il tecnico affronta le questioni dal suo punto di vista, non sempre basato su una conoscenza totale della questione e si deve confrontare o affiancare il legale, che magari sente parlare per la prima volta di quell’argomento.

Noi utilizziamo le direttive e le norme sulla marcatura CE e sulla sicurezza dei prodotti da oltre 25 anni ed ancor oggi continuiamo ad approfondirne lo studio e spesso scopriamo nuovi aspetti di cui ci era sfuggito qualche dettaglio.

Comprendiamo quindi le difficoltà di quei professionisti che essendo esperti in un campo completamente diverso dal tecnico, devono applicare il criterio delle leggi a situazioni che sono spesso aspetti particolari di applicazioni tecnologiche.

Conseguenza di questa difficoltà è che sempre di più nei tribunali si ricorre ai CTU ed al posto dei legali intervengono i CTP, i quali molto spesso si dimenticano di dover svolgere un ruolo tecnico e diventano i sostituti dei legali.

Posso comprendere la difficoltà di un avvocato o di un giudice che ascolti pareri opposti da tecnici che hanno indagato sulla stessa questione.

La realtà però è diversa e se in ambito legale ci possono essere diverse chiavi di lettura in ambito tecnico la cosa non è così scontata.

Per questa ragione offriamo il servizio di consulenza tecnica agli avvocati.

L’ambito tecnico non lascia margine all’interpretazione

Se un cavo di una funivia si rompe, ci sono tre possibile cause:

  • la progettazione era sbagliata (cosa praticamente impossibile, perché lo si vedrebbe ad occhio)
  • l’installazione non è stata eseguita correttamente
  • la manutenzione non è stata corretta ed adeguata

su un cavo di acciaio non ci sono molte interpretazioni e già delle tre sopra citate ne rimango di fatto due.

Le stesse tre ipotesi valgono per i ponti che crollano o per i capannoni che collassano con le scosse di terremoto, sempre errore umano è, perché se le cose fossero fatte a regola d’arte non succederebbe nulla.

Non ci sono fatalità negli incidenti causati da macchine, impianti, costruzioni. Es: il fulmine diventa pericoloso se non c’è il sistema di parafulmine, che deve essere previsto.

Fatalità è quando si viene colpiti da un fulmine a ciel sereno, oppure ci piomba in testa un’auto che precipita da un cavalcavia, perché il conducente è stato colpito da infarto.

Queste sono fatalità, quasi tutti i casi di cronaca derivano da errore umano, colposo o doloso.

Quindi non dovrebbero esserci interpretazioni tecniche divergenti ed opposte se non fossero ispirate dagli interessi di chi paga il tecnico incaricato.

Tornando alle difficoltà dei legali sono quindi le stesse che i tecnici hanno nell’interpretare le leggi.

A questo punto, la frase iniziale del nostro articolo, certamente irrispettosa e generalizzata, dovrebbe essere girata anche ai tecnici quando entrano in ambito legale.

I tecnici però hanno un vantaggio rispetto ai legali cioè possono chiaramente e semplicemente affermare: non lo so! Non hanno l’obbligo di difendere nessuno, avrebbero quello di dire la verità secondo la loro conoscenza e coscienza.

Servizio di consulenza tecnica agli avvocati. Hai bisogno di noi? Contattaci!

Proprio perché comprendiamo le difficoltà dei nostri “amici” legali, offriamo loro la nostra consulenza tecnica in merito alle questioni della sicurezza dei prodotti e della marcatura CE.

I nostri pareri non terranno conto delle ipotetiche interpretazioni che tendono a plasmare la legge a seconda delle esigenze.

Durante la consulenza tecnica agli avvocati, diremo:

  • cosa prevede il testo di legge, che fortunatamente sulle questioni tecniche non è sempre fumoso.
  • quali sono i casi previsti dalle direttive e dai regolamenti, lasciando ai legali il ruolo di approfondire gli aspetti vantaggiosi per i loro clienti.

Come sempre, esprimeremo il nostro parere a prescindere dal ruolo di chi ci interpella.

Se riterremo che una posizione non sia difendibile, non saremo disposti ad emettere alcuna perizia, se non quella in cui c’è scritto esattamente il nostro parere, a prescindere da tutte le altre considerazioni.

Se sei un avvocato e hai bisogno di noi, contattaci!

Siamo sempre a Tua disposizione. Puoi chiederci tutto, riceverai sempre una risposta!!!

Oppure accedi direttamente al servizio di consulenza on line di CEC.group, acquistando un ticket al seguente link.