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Cos’è il relining

Il relining è un processo che si attua per risanare le tubazioni di scarico, in sostanza si riveste la parte interna del tubo con strati di composito plastico. In questo modo la struttura diventa più resistente e in grado di supportare anche gli agenti chimici. Infatti il composito che si utilizza è sicuro e molto resistente, in grado di durare anche 50 anni senza problemi.

Per eseguire questa tecnica è necessario rivolgersi ad un servizio di riparazioni idrauliche serio e affidabile, in quanto è un’operazione costosa e importante.

Perché effettuare un intervento di relining

Se la tua tubatura è rotta hai due possibilità: farla sostituire o provare a riparla. La sostituzione di una tubatura oltre ad essere costosa è particolarmente impegnativa perché necessita della rottura del muro o del vano in cui essa è stipata. Quindi potrebbe diventare tutto molto difficile e lungo, impedendo l’utilizzo stesso.

Invece l’alternativa più utilizzata per ottimizzare tempi e costi è il relining che non richiede scavi o opere di costruzione ma un semplice intervento di posa in opera di una guaina che viene fatta aderire al condotto e poi indurire.

Che cos’è e come si esegue l’operazione di relining

L’operazione è delicata ma, se fatta con cura, permette di risparmiare molto e stare al sicuro per sempre. La prima cosa da fare è un’ispezione, si introduce una telecamera per capire dove il tubo è danneggiato e in che modo, ovvero se è utile fare una riparazione o se ormai è completamente spaccato ed è quindi necessaria solo la sostituzione.

Poi viene predisposto il tutto, quindi si inserisce nel tubo un impregnante, lo si fa mediante la pressione dell’aria. Si prosegue poi inserendo la resina e tagliando le parti in eccesso. Al termine si fa una nuova ispezione per comprendere lo stato delle cose.

Come effettuare la posa in opera

La guaina che viene utilizzata per il rivestimento può essere di diverso tipo. Se vuoi farlo in autonomia puoi puntare a poliuretano, pvc, polietilene. L’ispezione puoi farla anche con un cellulare attaccato ad un’asta se non hai modo di procurarti una piccola telecamera. L’impregnante deve avvenire mediante una resina termoindurente, è bene acquistare quella specifica e non altre tipologie come quelle che vengono impiegate per dipingere le pareti.

Solo esternamente si potrà rivestire il tutto con un materiale plastico. Una volta che hai completato il processo potrai tagliare in corrispondenza dei pezzetti il materiale che avanza. Questo è da fare anche se il danno è nei pressi di allacci laterali.

Il processo non è molto semplice, per questo motivo è bene rivolgersi ad uno specialista per un lavoro fatto in breve tempo, in modo corretto e soprattutto sicuro. Decidere di procedere in autonomia non sempre potrebbe essere un reale risparmio poiché la messa in opera della guaina e della resina devono essere fatte con estrema attenzione onde evitare che le parti non si solidifichino in modo corretto.

La guaina che si va a creare di fatto prende le vesti del tubo e quindi deve resistere al passaggio di acqua, agenti chimici ed altro senza problemi e senza logorarsi nel tempo, per questo è importante che tenga bene.

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