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Distanza tra i sanitari. Le misure da rispettare nel bagno

Progettare un bagno o ristrutturarlo può sembrare più facile di quello che credi. Ma non sempre è così, e se non hai mai svolto lavori di questo genere possono sorgerti molte domande.
Queste domande il più delle volte riguardano la giusta disposizione dei sanitari e le distanze che andrebbero rispettate.
Per prima cosa bisognerebbe tenere conto di quanto spazio effettivamente hai a disposizione, non solo in termini di mq, ma anche in base alla struttura della stanza stessa.
È bene anche considerare la predisposizione dell’impianto dell’ambiente, in quanto alcuni possono essere spostati mentre altri no.
In molti casi, quando vai a visitare dei negozi che vendono arredi bagno cerchi di farti un’idea di come, i sanitari che più sono di tuo gradimento, possano stare bene nel tuo futuro bagno!
Ma la realtà delle volte è completamente diversa. Infatti se non scegliamo i sanitari giusti potrebbero anche non entrare nella stanza o potrebbe non esserci abbastanza spazio tra un sanitario e un altro.
In questa piccola guida, capiremo infatti come configurare un bagno e qual’è lo spazio che occorre rispettare tra un sanitario e l’altro per far sì che possano essere fruibili dai vari utenti della casa.

progettare ristrutturare bagno

La normativa sulla distanza tra i sanitari e le distanze minime

Come ogni cosa, anche la disposizione dei sanitari ha delle regole ben precise che vanno rispettate.
Ovviamente parliamo di un testo molto lungo, che non tratteremo in questa guida, ma in linea di massima ti forniremo degli elementi per capire quali sono effettivamente le distanze da tenere presente quando ristrutturi o fai da zero un bagno (parliamo del testo della UNI 9182/2010 nel caso vorrai approfondirlo).
Passiamo alle distanze da mantenere:

  • La distanza tra wc e il muro deve essere minimo di 15 cm;
  • tra wc e bidet, se devono essere affiancati, la loro distanza deve essere di minimo 60 cm;
  • tra il bidet e doccia o anche vasca, la distanza dovrà essere di 20 cm minimo;
  • tra bidet e lavandino la distanza deve essere 10 cm minimo;
  • tra wc e lavandino come minimo la distanza da rispettare è di 10 cm;
  • la distanza tra il lavandino e la doccia o la vasca che si deve tenere è di un minimo di 5 cm;
  • inoltre tutti gli apparecchi hanno bisogno di una distanza minima di 55 cm se hanno di fronte una parete o un sanitario stesso.

Cosa succede se non rispettiamo queste regole?

Sostanzialmente non succede nulla, nessuno verrà mai a controllare il bagno di casa tua.
Però durante la fase di progettazione è bene che tu faccia attenzione alla disposizione dei sanitari e che rispetti gli spazi.

In questo caso non è solo una questione di rispettare la normativa in vigore, ma pensaci bene: cosa te ne fai di un bagno dove non riesci a muoverti o dove non riesci a fruire di un sanitario?

Sul mercato ci sono moltissimi tipi di sanitari e se ne vedono di tutte le forme e le dimensioni, ovviamente ci sono idee stupende anche per bagni un pò più piccoli.
Se non vuoi correre il rischio di sbagliare e dover riprogettare e rifare tutto da zero, sarà meglio che ti affidi a dei professionisti del settore.
Ti consiglio per la ristrutturazione del tuo bagno a Roma di affidarti ai professionisti di: https://www.ristrutturazionebagniroma.it

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